Il Credo della preghiera

Noi crediamo che...

La preghiera non è tutto, ma che tutto deve cominciare dalla preghiera.

La preghiera è la vita stessa di Dio perchè Dio è preghiera, è comunione d’amore.

La preghiera non è qualcosa di facoltativo ma di costitutivo del nostro essere più profondo perchè creati ad immagine di Dio: essa è la vocazione più profonda dell’uomo.

Pregare è incontrare Dio, è pensare che lui ci ama infinitamente così come siamo, è amarlo.

 

Gesù ha promesso lo Spirito Santo a coloro che lo chiedono al Padre.

La vocazione dell’uomo è di essere contemplativo per le strade del mondo.

La preghiera non ha bisogno di tante parole, perchè l’amore si esprime soprattutto nei fatti.

Si può pregare tacendo, soffrendo, lavorando, ma il silenzio, la sofferenza, il lavoro è preghiera solo se si ama.

Non sapremo mai valutare la validità della nostra preghiera, ma sentiamo di pregare se cresciamo nell’amore, nel distacco dal male e nella fedeltà alla volontà di Dio.

Impara a pregare soprattutto chi impara a tacere davanti a Dio e a resistere al suo silenzio.

Pregare è un dono gratuito di Dio da chiedere tutti i giorni.

Dare il tempo alla preghiera è dare il tempo a Dio e a se stessi.

Amare, pregare, non consiste nel sentire che si ama, ma nel voler amare (P. De Foucauld).

Nella preghiera bisogna perseverare senza vedere e ricominciare sempre, senza scopo, per niente, per Lui, in pura perdita.

Doniamo agli altri solo ciò che riceviamo da Dio.

Chi impara a pregare impara a vivere.